DOMANDA
Carissimo Professore, mia sorella di 43 anni, il 1 ottobre 2010 è stata operata per l’asportazione radicale di un ependimoma nel IV ventricolo, risultato poi dall’esame istologico “ependimoma II.
E’ stata sottopostaa a 27 sedute di radioterapia e ora le hanno consigliato di effettuare un ciclo, in pastiglie,da prendere a casa, di chemioterapia, 5 pastiglie al mese per sei mesi.
Volevo chiederle il suo prezioso parere, se lei è sempre favorevole alla chemioterapia,anche se l’ependimoma era un ependimoma II, benigno o a bassa malignita come ci è stato detto e il chirurgo è riuscito ad asportarlo completamente?
La ringrazio di cuore e aspetto con ansia una sua risposta.
RISPOSTA
Cara signora, anche se per dare un’indicazione terapeutica bisognerebbe conoscere approfonditamente il caso e non sulla base di poche indicazioni via e mail, posso rassicurarla che la chemio in questo caso è una forma di prevenzione e quindi si affidi serena alle indicazioni dei medici curanti,
un augurio affettuoso a lei e alla sua cara sorella
Umberto Veronesi