fecondazione dopo chemio

    DOMANDA

    salve vorrei un suo piccolo aiuto… tempo fa un mio amico ha avuto un tumore dove gli hanno asportato il testicolo ( uno solo)e inseguito ha dovuto depositare lo sperma… purtroppo l’ospedale in cui lui si è recato e i suoi genitori lo hanno spaventato dicendogli che purtroppo figli non ne potrà mai più avere… mi sono informata tramite il mio medico di famiglia e mi ha detto che non è assolutamente vero che non potrà mai più avere figli e che non sarà necessario utilizzare la fecondazione assistita era solo una precauzione perchè la chemio può alterare il numero degli spermatozoi… ma a questo punto vorrei kiederle dato che lei è esperto se ciò che la mia dottoressa ha detto è vero oppure se hanno ragione i suoi genitori e i suoi medici,e se mai lui un domani decide di avere figli senza fecondazione potranno esserci malformazioni ai bimbi…??? vorrei rassicurarlo perchè l’ho visto piangere…

    RISPOSTA

    Mia cara, se al suo amico e’ stato asportato un testicolo x tumore e poi e’ stato trattato con chemioterapia, la possibilità di un recupero della normale spermatogenesi e’ un evento non certo frequente e dipende comunque dai chemio terapici utilizzati x la terapia. Il fatto di avere depositato e congelato il liquido seminale prima di cominciare la chemioterapia e’ in ogni caso una giusta strategia x permettere al suo amico di preservare la capacita’ riproduttiva. Dopo sei mesi-un anno dal termine delle terapie converrà verificare la presenza di spermatozoi nell’eiaculato. Nel caso di loro assenza, gli spermatozoi congelati saranno utili per una tecnica si Precreazione Assistita. Nel caso invece di ricomparsa degli stessi, sarà possibile cercare una gravidanza in modo del tutto naturale. Auguri x il suo giovane amico. Buona serata.

    Alfredo Porcelli

    Alfredo Porcelli

    GINECOLOGO. Senior consultant della “ginecologia 2” all’Istituto Beato Matteo (Gruppo San Donato) di Vigevano. Nato a Palermo nel 1954, si è laureato in medicina nel 1978 all’Università di Torino e si è specializzato in ginecologia nel 1984 e in patologia della riproduzione umana nel 1988. Membro del board nazionale della prima scuola italiana di chirurgia […]
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