DOMANDA
caro professore, ho sofferto nel 2006 di un attacco di panico, a seguito di una separazione matrimoniale che per lunghi mesi mi ha prostrato. sono andato subito dallo specialista, che mi ha prescritto paroxetina. da 30 mg al giorno sono passato velocemente a dosi più basse, ed adesso prendo a una dose bassissima, da tre anni, pari a 5 mg. prima di prendere questa dose, appunto molto bassa, avevo provato su consiglio medico a sospendere del tutto, ma, pur non avendo avuto più attacchi, era tornata una leggera sensazione d’ansia, una manifestazione “subclinica”. adesso, dopo tre anni, vorrei sospendere del tutto. mi chiedevo se esistano dei prodotti, magari naturali, oppure delle psicoterapie brevi, in grado di accompagnarmi in questo processo, che comunque eseguirò sotto controllo medico. ho sentito parlare della theanina e dell’inositolo. ci sono evidenze scientifiche?
RISPOSTA
Gentile signore,
suggerisco di parlarne con lo specialista che la sta seguendo: in effetti, vi sono evidenze scientifiche che dimostrano come terapia farmacologica e psicoterapia siano la modalità più efficace nel trattamento del disturbo da attacchi di panico. Sono stati effettuati studi sulle proprietà di theanina ed inositolo e senz’altro la prima ha mostrato proprietà rilassanti. Ne parli comunque col medico di fiducia.
Cordiali saluti,
Prof. Massimo Biondi