Stipsi per bimba 8 anni ed Utilizzo Paxabel

    DOMANDA

    Egr. Professore,
    le scrivo per chiedere un suo parere in merito alla situazione di mia figlia (8 anni). La piccola ha avuto intorno ai 3 anni un episodio di stipsi (8 gg senza evacuare) risoltasi poi naturalmente ma con formazione di piccole ragadi e instaurazione di senso di paura ad evacuare. Fatti esami del sangue ed escluse allergie, ce la siamo cavata bene per gli anni successivi con paxabel (dopo il 3° giorno) e dieta a base di pasta integrale e verdure e sano movimento.
    La bimba è in salute, ora si scarica intorno ai 3 o 4 gg e a volte regolarmente (1 o 2 gg) ma ha ancora paura quando capita che malgrado Paxabel, attività sportiva e dieta deve scaricarsi in quantità elevata (6 gg). Nell’ultimo anno è capitato 2 volte e siamo ricorsi a clistere in pronto soccorso per evacuare.
    Il pediatra di famiglia ha consigliato Paxabel 10 g (1 bustina al mattino e una alla sera) per 3 mesi e di continuare con dieta ed attività (e dopo 3 gg se non scarica di fare clisteri con glicerina).

    Le chiedo se e quanto puo durare la terapia con Paxabel 3 mesi e piu’ ? Si sospende per tempo ? (se si abitua al Paxabel non è peggio ?) E’ necessario ricorrere ai clisteri già dopo il 3 giorno (anche qui non rischio di abituarla, e soprattutto di instaurarle ancora piu’ paura ?).

    Ultimo quesito, l’abbinamento di succo di Aloe è indicato con la terapia del Paxabel ? Per quanto tempo posso darlo.

    La ringrazio vivamente della sua generosità per il consulto on line.

    Cordiali Saluti.

    RISPOSTA

    Buongiorno
    Innanzitutto il vostro pediatra deve escludere la possibilità di alcune cause organiche di stipsi eseguendo alcuni esami, che forse avete già fatto. Una volta diagnosticata la stipsi funzionale si ricorre ai rammollitori fecali, tipo il macrogol che state usando. Io spiego sempre che questo prodotto non viene assorbito dall’intestino, e pertanto non ha alcuna tossicità e può essere assunto anche per molto tempo. Da quanto mi dice, però, mi sembra che le dosi siano insufficienti, in quanto la frequenza delle scariche è talora anche di diversi giorni, mentre bisogna puntare ad una scarica quotidiana aumentando la dose senza timore. Poi però sua figlia deve sviluppare anche l’abitudine ad essere regolare, cioè la componente volontaria di questa importante funzione. La maggior parte dei bambini con stipsi ostinata trattengono le feci o per pigrizia o perchè sono dure e provocano dolore. Consiglio di aumentare la dose di Paxabel e tentare di abituare sua figlia a scaricare tutti i giorni ad orari fissi. Quando sarà regolare si potrà pensare di ridurre la dose fino alla sospensione. I clisteri vanno evitati se possibile e usati solo nei casi in cui vi è un impatto fecale
    La saluto cordialmente
    Lorenzo D’Antiga

    Lorenzo Dantiga

    Lorenzo Dantiga

    EPATOLOGO E GASTROENTEROLOGO PEDIATRICO. Ha frequentato il King’s College Hospital di Londra tra il 1998 e il 2001. È stato Dirigente Medico nel Dipartimento di Pediatria dell’Università di Padova dal 2002 al 2009, anno in cui si è trasferito a Bergamo con l’incarico di responsabile dell’Epatologia Pediatrica. Dal 2015 è Direttore della Pediatria 1. Specialista […]
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