DOMANDA
Gent.ma Dott.ssa buongiorno.
Il mio compagno (33 anni) di 15 anni più giovane di me, ha un passato di dipendenza da droghe quali cocaina ed eroina.
Ora con l’aiuto di farmaci specifici si è completamente rimesso da un anno e mezzo.
A suo dire il porno gli è sempre piaciuto, ed ora con Internet è…ancora più disponibile.
Non le nascondo e non gli nascondo che a me da molto fastidio (educazione ? età diversa?), però l’uso che ne fa mi pare moderato. Se sta giorni senza farlo non accusa nervosismo o desiderio di accendere il PC. E quando lo fa, è per vedersi una ventina di minuti di video porno nei momenti diciamo di relax. Quella che per me è la parte morbosa, è stato un massimo di un’ora accaduto un paio di volte e il fatto che quando ha la giornata libera, mentre mangia o prima del riposo pomeridiano (lavora di notte) ecco lì pronta la sua mezzoretta di porno (a suo dire spesso non accompagnata da masturbazione).
E’ dipendenza ? e’ patologico ? io lo vedo così comune nei maschi, giovani e non, che, a parte il fastidio, sinceramente sono incapace di valutare.
La ringrazio e la saluto
Ale
RISPOSTA
Gentilissima Signora,
non è facile per me capire quale possa essere la Vostra situazione e molte domande mi vengono alla mente.
Immagino che se il Suo compagno è riuscito a bloccare la dipendenza da droga avrà già avuto modo di lavorare su se stesso in psicoterapia e che dunque sappia di poter far riferimento al suo o alla sua terapeuta nel caso si rendesse, o Vi rendeste, conto che la fruizione di immagini e video pornografici sta assumendo le caratteristiche della dipendenza (progressività, compulsione, astinenza).
La condizione che descrive parrebbe non aggravarsi con il tempo e non contemplare crisi di astinenza, sebbene si debba tener conto che anche in assenza di connessione sia molto facile riprodurre con la fantasia immagini eccitanti e dunque poter ottenere lo stesso effetto emotivo che la visione di materiale pornografico è in grado di elicitare.
Suggerirei al Suo compagno di stare molto attento ad osservarsi al fine da escludere la possibilità che la sua dipendenza pregressa, anziché essersi congelata del tutto, si stia trasformando in una dipendenza senza sostanza (come spesso accade per esempio con il Gioco d’Azzardo Patologico o con la Dipendenza da Internet).
Ed ora, veniamo a noi.
Credo di intuire dalle sue parole che in questo momento sia Lei ad essere in difficoltà, in dubbio se il suo compagno stia bene (o forse, se stia bene con Lei) o se il suo comportamento possa essere segnale che qualcosa non va, magari anche nella vostra coppia. Non so da quanto tempo stiate insieme e se abbiate condiviso anche il periodo in cui lui soffriva di dipendenza da sostanza, ma di certo, questo specifico comportamento non le piace… d’altra parte non sarebbe la sola donna a chiedersi che cosa manchi al Suo uomo tanto da fargli ricercare emozioni nei video pornografici.
Credo che buona parte delle risposte alle domande che si pone possano essere ricercate nella Vostra coppia, nella qualità della Vostra relazione e della Vostra intimità; comportamenti simili, infatti, possono assumere significati molto diversi se inseriti in contesti differenti.
Mi sento di consigliarVi di rivolgervi ad un terapeuta di coppia che potrà aiutarVi a capire meglio se ci sia davvero un problema per il Suo compagno (e Lei ne sta soffrendo le conseguenze), se la difficoltà sia più legata a Lei (fastidio indica per Lei anche timore di perderlo, di non essere più così attraente?) o se si tratti di un sintomo che indica un certo grado di sofferenza di coppia.
Ci tenga al corrente.
In attesa Le/Vi auguro buona ricerca.
Serena Valorzi
