calo testosterone: può dipendere dal fegato?

    DOMANDA

    buonasera Dottori sono un uomo di 36 anni ho il testosterone libero molto basso ed ogni mese vado dall’andrologo per controllarmelo e il dottore mi ha detto che sta andando in caduta libera e non ne capisce il motivo. Mi ha fatto fare due iniezioni di testosterone due mesi fa e secondo lui anzichè calare questo testosterone o doveva rimanere a quei livelli o alzarsi ma assolutamente non abbassarsi. Siccome durante i rapporti sessuali con la mia ragazza il desiderio sessuale c’è tanto ma prima di arrivare all’eiaculazione finale il mio pene si irrigidisce e si ammoscia di continuo. Secondo lui allora può essere una cosa psicologica e allora mi sta facendo fare una cura con Cialis per un mese, a meno che io non abbia problemi di fegato. Questa è stata la sua frase, non mi sembra di avere problemi di fegato ma sinceramente non ho mai fatto nessun tipo di controllo. Non dovrei sentirmelo se avessi dei problemi di fegato? e soprattutto che tipi di problemi dovrei aere al fegato per non fare innalzare questo testosterone? Sono molto angosciato, sono 5 mesi che stò provando di tutto, tanto che ne risente anche il rapporto sessuale con la mia ragazza perchè entrambi pensiamo a questo problema che non ci fa stare tranquilli.

    RISPOSTA

    Gentilissimo, in effetti il testosterone e i suoi derivati vengono elaborati dal fegato. Una corretta valutazione, dunque, deve considerare globalmente la persona. Ne riparli con il suo andrologo per rivalutare il quadro clinico. Cordialità