DOMANDA
Cara dottoressa sono Ginevra ho 21 anni e da circa un mese io e il mio fidanzato ci siamo lasciati.
Questa storia è nata x caso quando io avevo 18 anni.
Dopo lunghe conversazioni tramite messaggi abbiamo voluto provarci.
Con lui ho passato anni straordinari e mi manca tutto di lui: i lunghi giri in moto x le vie di Roma,i messaggi prima di addormentarmi e quando mi svegliavo la mattina e soprattutto mi mancano le uscite al parco con alcuni amici e il fatto di saperlo sempre vicino a me.
Un mese fa mi ha lasciato dicendo di non provare più niente x me,io da un mese non vedo più i miei amici e non riesco più ad accompagnare la mia nipotina al parco per il semplice fatto che ci passavo tanto tempo insieme a lui.
Esco pochissimo con i miei amici e mi sento vuota dentro,mia madre mi dice che secondo lei devo farmi aiutare ma io non voglio farmi aiutare perchè sento e voglio riuscirci da sola…. la prego di darmi un consiglio da esperta quale è…!!
Grazie x avermi ascoltata…
RISPOSTA
Carissima Ginevra
È normale che lei senta questa sensazione di “vuoto” e di grande tristezza: Indipendentemente dal fatto che noi amiamo le persone, quando se ne vanno lasciano luoghi e tempi condivisi, in cui si erano create dolci abitudini.. che fanno male.
Allora, sento dalle sue parole che lei è intelligente perché nonostante il dolore che prova, sa analizzare il problema. Per venirne fuori un grande aiuto, oltre all’elaborazione fisiologica del lutto, è costruire nuovi significati. Riimmergersi in questo flusso meraviglioso della vita e capire che essa è a 360°: lei vivendo quasi solo con lui l’aveva ristretta a 25° probabilmente. Ma la vita è più ampia, dietro l’angolo c’è un nuovo grande amore, un hobby che inaspettatamente le piace, una grande amica da riscoprire, uno sport che diverte..
Allora la mia proposta è: faccia violenza a se stessa, anche se non ha voglia di uscire. si metta le scarpe e vada fuori solo per 5 minuti. Anche se nopn ha voglia di fare una telefonata a un’amica, sollevi quella cornetta e la faccia lo stesso. Vedrà. la vita la riavvinghierà e lei troverà divertente immergersi.
Spero che ce la faccia, comunque se vuole anche avere qualche colloquio con uno psicologo, si informi nella sua zona se ce ne sono di bravi.
Un caro abbraccio. ho fiducia in lei