confusione sentimentale

    DOMANDA

    Gentile dott. Lavenia,
    sono una ragazza di 28 anni e da un po’ di tempo vivo una situazione di profonda confusione sentimentale!
    Le mie precedenti storie sono state tutte una delusione…in questo periodo sto con un 40enne (fratello del mio ex “storico”)che frequento da 2 anni, con continue interruzioni!
    Gli voglio bene ma, se non avesse 40 anni forse riuscirei a crederci in un futuro insieme…allora, perchè ci esco? Per compagnia, perchè mi piace stare con lui, mi piace fare l’ amore con lui, ma se potessi scegliere non sceglierei lui!
    Nel frattempo mi sento con un altro ragazzo che ho conosciuto un paio di anni fa e che mi è sempre piaciuto, ma solo recentemente si è fatto avanti, solo che dice che al momento non può darmi nulla di più perchè ha la testa solo per il lavoro, dice che ci tiene a me, che non vuole perdermi, ma, oltre al fatto che non credo a queste affermazioni, io non riesco più ad aspettare!
    Inoltre ho recentemente conosciuto un altro ragazzo, che per motivi di lavoro, vedo ogni giorno, e ogni tanto ci frequentiamo per conoscerci meglio: a lui piaccio ma al momento dice che non è innamorato di me e vuole vedere cosa succede…a me invece fa perdere la testa!
    Però vista la situazione, tengo in piedi tutti i legami, come se avessi paura di restare da sola, lascio aperte le porte per poter poi scegliere in base a cosa il futuro, il destino mi riserverà! Ma mi chiedo: è normale un atteggiamento del genere?

    RISPOSTA

    Gentile Preziosa83,
    a volte occorre fermarsi per ridurre la confusione.
    La ricerca del nostro benessere non può passare esclusivamente attraverso l’altro…
    Le consiglio di intraprendere un percorso terapeutico ad orientamento sistemico relazionale per approfondire “la sua paura di restare da sola”.
    Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti,
    Cordialmente
    Giuseppe Lavenia

    Giuseppe Lavenia

    Giuseppe Lavenia

    SPECIALISTA IN PSICOTERAPIA DELLA COPPIA E DELLA FAMIGLIA. Docente a contratto di psicologia del lavoro e delle organizzazioni all’università di Chieti e di psicologia dinamica all’università di Urbino. Laureato in psicologia a indirizzo clinico e di comunità, è esperto di medicina psicosomatica e di psicologia delle dipendenze patologiche. È inoltre giudice onorario della corte di […]
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