DOMANDA
Buongiorno Professore
Mi chiamo Marco, vivo e lavoro a Genova
Il 12 febbraio 2013 in pieno giorno ho avvertito come una strana sensazione alla testa come se un qualche cosa fosse entrato dal mio collo e si fosse fermato al centro della testa. Ma nessun altro sintomo, ne mal di testa, svenimenti o altro. Tutto li. Dopo 10 secondi sono iniziati gli acufeni bilaterali ad alta frequenza (da una prova che ho fatto sul sito wwww.onlinetonegenerator.com si aggirano intorno ai 12500hz) continui 24 ore su 24. Non ho ancora fatto l’esame audiometrico ma non mi sembra di aver avuto perdite uditive, ho comunque prenotatao una visita otorinolaringoiatra. Ad ottobre 2011 ero risultato sensibile a 0 db dai 2000 ai 600hz -8db a 8000hz e +15 sui 125hz in entrambe le orecchie. Ho dei problemi alle articolazioni temporomandibolari dal 2009 ma nessun dolore e poi anche aprendo chiudenso la bocca il fischio non cambia. Un fischio che non e’ sensibile ai rumori o al silenzio. Forse ma e’ solo una mia idea mi s embra essersi leggermente attenuato. Non e’ fortissimo ma nel silenzio assoluto e di notte lo sento eccome. Non sto assumendo farmaci. Non ho patologie in corso. Nei giorni precedenti ho avuto un po’ di nausea , mal di stomaco ma niente influenza. Ho fatto delle prove di apnea chiudendomi il naso con le dita x 1 minuto. Mi sto chiedendo se sia il caso di fare RMN encefalo, potenziali evocati uditivi , audiometrie, impedenzometrie o meno. Grazie. Cordiali saluti.
RISPOSTA
Gentile Sig Marco,
diverse volte ho spiegato ai lettori come si pensa che gli acufeni si generino sempre per un disturbo, anche transitorio, della sensibilità uditiva. Ad esempio all’uscita dalla discoteca tutti hanno un lieve calo di udito su alcune frequenze che persiste per alcune ore; credo tutti sentano un acufene in quella condizione.
Il persistere dell’acufene è legato a due condizioni: la persistenza del danno uditivo e l’impatto emotivo che l’acufene genera.
Probabilmente anche il grado di muscolotensione al collo o l’articolazione temporo mandibolare possono giocare un ruolo nella genesi dell’acufene.
In conclusione: si affidi ad uno specialista il quale le farà eseguire un esame audiometrico. In alcuni ospedali esiste un ambulatorio dedicato al problema, a cui sarebbe meglio rivolgersi. Ulteriori decisioni potranno essere prese solo dopo questo primo banale accertamento.
Cordiali saluti
Roberto Teggi