DOMANDA
Buongiorno Dott. De Felice,
Le scrivo perchè arrivata a 40 anni voglio prevenire il la predisposizione al glaucoma. La mia nonna e tutte le sue sorelle erono cieche per il glaucoma. I suoi figli (5) tranne mio padre hanno il glaucoma che viene tenuto sotto controllo con i colliri e qualcuno ha anche dobuto effettuare il laser raggiunto i 60 anni. Io vado regolarmente (ogni due anni) dall’oculista che mi controlla la pressione, faccio la “prova del buio” e ho anche fatto qualche anno fa il carico idrico. Inoltre ho fatto a distanza di 4 anni il campo visivo e per adesso sembra tutto a posto. Secondo Lei, mio papà arrivato a 62 anni adesso e non ha ancora avuto problemi di glaucoma, invece gli altri inziavano attorno ai 50 anni…, si può ritenere “salvo” da questa patologia? e se mio padre dovesse non incontrare mai la malattia, io mi posso ritenere meno predisposta? Grazie anticipatamente per la Sua risposta!
Matilde
RISPOSTA
Gentile signora Matilde,
in riferimento a suo papà le sottolineo che il glaucoma può presentarsi anche dopo i 60 anni: anzi, il rischio aumenta con l’età. Poichè, come Lei sa, la diagnosi precoce è importantissima, consiglierei sia a suo papà sia a Lei di sottoporsi agli esami di screening del glaucoma una volta all’anno. Tali esami le saranno prescritti dal suo oculista durante la visita.
Cordiali saluti
dr Giovanni Paolo De Felice
Specialista in Oftalmologia
Milano