DOMANDA
Egregio professore,
varici esterne gamba ds. dal ginocchio,(lato sinistro) fino alla caviglia, con diramazione verso l’esterno della gamba. Da circa un mese gonfie e dolenti. In attesa di una visita specialistica sto usando clexane 4000 e daflon 500mg. Mai fatto eco doppler, ma sono preoccupatissima. E’ difficile l’intervento? Devo farlo in tempi brevi e, per quanto tempo dovrò restare inattiva? Sono un’insegnante in pensione, anni 69, ma con la necessità di portare avanti un’attività , causa malattia di mia figlia, titolare dell’attività stessa. Vorrei da Lei un consiglio, premettendole che sono terrorizzata dagli interventi.
In attesa, la saluto distintamente. Maria Teresa – Camerino (MC).
RISPOSTA
Data la localizzazione delle varici alla sola gamba (non alla coscia), probabilmente sarà possibile un intervento di cura emodinamica con asportazione delle varici stesse e conservazione delle vene safene. Si può fare in anestesia locale e regime ambulatoriale.
Non deve temere questa che è una chirurgia vascolare “minore”, seppure richiede buona conoscenza del quadro di reflusso che le ha provocato le varici, da parte di chi la opererà (di cui non metto in discussione l’abilità tecnica). L’attività successiva all’intervento è pressoché immediata (se non si farà lo stripping safenico).
Cordiali saluti
Prof. Giovanni B. Agus
