DOMANDA
Buongiorno dottore, ho 28 anni e a novembre ho avuto una crisi vertiginosa alzandomi dal letto. Ho imputato il disturbo alla compressione del collo (cervicale) visto che lo sentivo indolenzito e avevo assunto una posizione scomoda nel letto. I sintomi che avevo erano capogiri, vertigini, nausea. Nel giro di una giornata si era risolto.
Oggi, a distanza di mesi, mi è capitata di nuovo la stessa cosa appena alzato, capogiri, nausea, sudore freddo. Si accentua il capogiro se alzo la testa.
Ora, siccome da 3 mesi ho un acufene oggettivo, pulsante ed essendo anche un soggetto ansioso ho subito avuto la paura che c’entrasse l’orecchio e la labirintite.
Nel corso di questi mesi ho fatto diverse visite ORL e diversi esami: audiometrici (normoacusia) impedenzometrici (normali, sembrano fare il picco leggermente in negativo, ma di poco) rm encefalo completa, angio rm mdc (normale), esami sangue (a posto) ecg ed ecografia cuore (a posto) ed ecodoppler tsa, anche questo a posto.
Per l’acufene pulsante sembra che la causa sia da ricercare nella tromba di Eustachio che può rimanere un po’ troppo chiusa o impervia, a favorire la condizione c’è una faringite cronica, setto nasale deviato e un piccolo disturbo ATM.
Ho anche una masticazione a volte nervosa, sono di corporatura piuttosto magra. Per la vertigine cosa mi può dire? Che sintomi porta la labirintite? Probabile che anche anni fa soffrissi di episodi vertiginosi (pressione anche bassa la mattina).
RISPOSTA
Gentile signore i sintomi che riferisce sono fortemente suggestivi per una patologia del labirinto. Per una diagnosi differenziale le consiglio di rivolgersi ad un vestibolo che con una semplice valutazione ambulatoriale potrà fornirle preziose indicazioni ed eventualmente avviarla ad indagini di diagnostica differenziale. Cordiali saluti