DOMANDA
Gentilissimo dottore,
finalmente questa mattina abbiamo avuto i risultati della biopsia sulla gastroscopia effettuata da mio padre,che aveva riportato il seguente esito:”Esofago regolare per calibro,distensibilità e superficie mucosa.Cardias competente a 38 dall’A.D.S. Lago mucoso gastrico chiaro.Pareti gastriche ben distensibili con pliche regolari.Ulcera angolare attiva,ricoperta di fibrina,circondata da mucosa iperemica con tratti di aspetto metaplasico:biopsie per esame istologico.
Piloro in sede,elastico.Normale la mucosa del bulbo e della seconda porzione duodenale.Regolare la regione sottocardiale esplorata in retroversione.CONCLUSIONI: Ulcera gastrica angolare. Gastropatia cronica antrale.Riserva per metaplasia intestinale.”
Le riporto l’esito della biopsia: “Gastrite cronica,atrofica di grado lieve, lievemente attiva a ricca componente eosinofila, con diffusa metaplasia intestinale completa, sede di displasia lieve”.
Si tratta di un’ulcera benigna,giusto?bisogna preoccuparsi per questa displasia riscontrata?potrebbe degenerare in qualcos’altro?
Il dottore gli ha consigliato di seguire la cura a base di lucen 40 mg (1 cp) e peridon 20 (2 cp al giorno) e di ripetere la gastroscopia tra 3 mesi.
Mio padre sta già seguendo la cura,vorremmo sapere gli alimenti che dovrebbe evitare,ed il vizio del fumo non riesce ad eliminarlo totalmente (è passato da 20 a 10 sigarette al giorno).
La ringrazio ancora per la sua estrema gentilezza.
Cordiali saluti.
RISPOSTA
La biopsia gastrica depone per un’ulcera benigna; il quadro di lieve displasia può essere correlato allo stato infiammatorio provocato dalla lesione ulcerativa. Va effettuata la terapia prescritta soprattutto con il Lucen per 40-60 gg. Può essere giustificato un primo controllo a tre mesi. In base al prossimo referto istologico potrà essere stabilito il programma dei successivi controlli.