DOMANDA
Gentile professore, scrivo per richiederle alcuni chiarimenti per esami a cui deve sottoporsi mio marito.
Poichè sono risultata positiva all’urealiticum ureaplasma ed abbiamo anche dei progetti genitoriali a breve, gli sono stati prescritti la spermiocoltura e l’urinocoltura per la ricerca di batteri, miceti, micoplasma, ureaplasma.
Chiedo se questi esami sono sufficienti o se è necessario anche un tampone per es., se l’urealiticum u. può provocare danni al nascituro (come leggo in diversi siti) e che tipo di detergente intimo (alcuni sono battericidi…) è necessario utilizzare prima di effettuare la raccolta dei liquidi per urinocoltura e spermiocoltura (anche per un eventuale spermiogramma).
RISPOSTA
Consiglierei di effettuare la ricerca anche su tampone uretrale, preferibilmente affidandosi a un medico per l’esecuzione dello stesso.
Dott. Bruno Giammusso