DOMANDA
Gentile dottore, a mio marito di 33 anni, 2 anni fa, e’ stato asportato un neo insorto improvvisamente su un avambraccio.
al primo esame istologico risulto’ : nevo con displasia severa.
Prima Revisione: nevo atipico di spitz.
Seco Revisione : La diagnosi differenziale si pone tra nevo di spitz a cellule fusate atipico e melanoma spitzoide per il quale si potrebbe propendere per via delle caratteristiche morfologiche. (0,75 Breslow; IV Clark; crescita verticale: presente, no ulcerazioni, no mitosi, no regressione, no invasioni vascolari-perineurali, margini negativi…).
abbiamo effettuato l’allargamento cautelativo con esito negativo ma NON ci è stato prescritto il “linfonodo sentinella”.
Subito eseguita eco linfonodi e tac total body con esito negativo e controllo altri nei.
In occasione delle 2 visite dermatologiche semestrali successive (consistenti nel controllo di tutti nei del corpo solo con una particolare lente posta vicino all’occhio del dermatologo e palpaggio dei linfonodi) sono stati eseguiti eco linfonodi ed eco addome, con esito negativo.
In considerazione del nostro specifico caso, a due anni di distanza dall’asportazione del neo, cosa è previsto che si faccia per la massima cautela (tac, rx torace, eco linfonodi, eco addome…) e in che modo andrebbe effettuato il controllo sugli altri nei (sufficiente il dermatoscopio oppure necessiterebbe dermatoscopia digitale, mappatura….)?
Grazie
RISPOSTA
diri che ha fatto tutto ciò che serve, forse qualcosa in più. Faccia solo un RxTorace e un’ecografia addome + linfonodi ascellarri
Non credo ci saranno ulteriori problemi
cordiali saluti