Rinite vasomotoria.

    DOMANDA

    Da ragazzo più frequentemente e ora di meno ho sofferto di continuo gocciolamento del naso ed ostruzione delle fosse nasali, in un qualsiasi periodo dell’anno; in passato a 18 anni ho subito una operazione per la deviazione del setto nasale.
    Anche se non è stata fatta una diagnosi precisa, potrebbe trattarsi di una rinite vasomotoria non allergica dovuta a distonia neurovegetativa (“in tal caso si ritiene che a determinare la malattia sia una anomalia del sistema nervoso autonomo da cui dipende la motilità dei vasi sanguigni della mucosa nasale e con più precisione una distonia neurovegetativa; ossia uno squilibrio tra le attività dei suoi due rami: il parasimpatico e l’ortosimpatico con predominanza del sistema parasimpatico”).
    Non so se il tutto è anche legato a situazioni stressanti o di ansia, ma sta di fatto che io percepisco i sintomi come fastidi e dolori al naso che provocano il gocciolamento dello stesso.
    Vi chiedo se esistono dei rimedi che possano far diminuire o eliminare i disturbi di cui sopra per lunghi periodi; in tal caso vorrei sapere quali sono tali rimedi o se devo seguire vie alternative.
    Distinti saluti.

    RISPOSTA

    Se le prove allergiche sono negative è possibile che la sua interpretazione sia veritiera. La chirurgia non risolve la questione della reattività della mucosa. Si possono provare cortisonici ad uso locale e vi sono in commercio prodotti destinati ad un uso anche prolungato. Cordialmente.

    Fabio Beatrice

    Fabio Beatrice

    Direttore della struttura complessa di otorinolaringoiatria all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino e docente presso la scuola di specializzazione di otorinolaringoiatria dell’Università di Torino. Nato a Roma nel 1955, si è laureato in medicina nel 1979 per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria nel 1982 e in audiologia nel 1985. Autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche, insegna […]
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