dolore provocato da voluminosa ernia discale

    DOMANDA

    Egregio Prof. Giuseppe De Benedittis,
    mi chiamo Giuseppe, ho 46 anni e risiedo in provinvia di Arezzo.
    Sono bloccato a letto ormai da circa tre settimane a causa di una “voluminosa ernia discale paramediana e postero-laterale sinistra espulsa e migrata in alto ad occupare il recesso antero-laterale sinistro del cana- le vertebrale dove comprime il sacco durale,la porzio- ne distale della radice nervosa L5 di sinistra ed anche la porzione prossimale della tasca radicolare S1 sempre a sinistra.”(come da R.M.RACHIDE LOMBO-SACRALE)
    Ho fatto molti antinfiammatori e antidolorifici ma non vedo miglioramenti; mi hanno consigliato di fare tre infiltrazioni direttamente sull’ernia e vorrei un suo
    parere su pro e contro di questo tipo di terapia.
    Cordialmente ringrazio,
    Giuseppe

    RISPOSTA

    Gent.mo Sig. Giuseppe,
    La ringrazio per la Sua cortese e-mail. Se l’ernia discale è la causa esclusiva del suo dolore (ma non sempre è così e solo un’accurata visita specialistica può stabilirlo), la soluzione è solitamente chirurgica, per rimuovere la compressione radicolare. Non di rado le cause sono altrove. In ogni caso, sconsiglierei con decisione le infiltrazioni intradiscali, che raramente risolvono il problema e non sono esenti da rischi (e.g. discite).
    In caso di ulteriori necessità, non esiti a contattarmi (02/55035518)
    Cordiali saluti

    Prof. Giuseppe De Benedittis

    Giuseppe De Benedittis

    Giuseppe De Benedittis

    ESPERTO IN IPNOSI. Dirige il Centro interdipartimentale per lo studio e la terapia del dolore all’Università degli Studi di Milano. Nato a Trani (Bari) nel 1944, laurea in medicina all’università di Padova nel 1968. A Milano si è specializzato in neurochirurgia, psichiatria e anestesiologia. Presso il Policlinico dell’ateneo lombardo dirige il Centro interdipartimentale per lo […]
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