DOMANDA
Preg.mo Professore, le sottopongo quanto segue , ringraziandola in anticipo,sia come “calabrese”, sia per l’attenzione che vorra’ riservarmi.Sono una donna di 54 anni.Il mio problema è questo.Ho subito,un forte sbalzo termico a causa dell’aria condizionata. Sono passata da 38° ad una “cella frigo”,rimanendo in questo ambiente per più di un’ora,a causa di una visita specialistica. Conseguenza di ciò è stato fortissimi mal di testa nella zona occipitale. In fase acuta non potevo nè sollevarla e avevo difficolta’ nell’articolare la parola,tanta la compromissione a livello occipitale!.Sono iniziati, di seguito,dolori dappertutto : denti, orecchie ,occhio cuoio capelluto. Mi è stata diagnosticata una Cefalea muscolo tensiva da freddo,con l’infiammo di tutti i nervi cranici, compresi i due trigemini ed i loro rami.Consultato un chiroterapeuta,ha riscontrato contratti i muscoli del collo fino ai paravertebrali.Ho fatto mobilizzazione, agopuntura;come terapia Vitam. B12, acido lipoico e antiinfiammatori. Ho ripetuto a cicli la cura .Mi sento molto meglio ma su tutta la testa è rimasto una sorta di “memoria ” dei danni subiti. Le chiedo se può esserci la possibilita’ di guarire completamente, giacchè sono rimasta “sensibilizzata”,ad ogni, se pur lieve, sbalzo termico o al vento,anche se mi riguardo.Dal valutare un distacco di retina,risultato inesistente,ho “guadagnato”uno stato di sofferenza,ricorrente su tutta la testa,forse a vita! Ancora un grazie!MC
RISPOSTA
Gentile lettrice,
La cefalea muscolo-tensiva e’ un disturbo cronico, trattabile, che regredisce con l’uso di appropriata terapia, sia farmacologica (farmaci, non analgesici, che agiscono inibendo il dolore) che non (es. biofeedback). Tale terapia va protratta fino alla scomparsa del dolore e puo’ essere sospesa senza problemi. La ricomparsa della cefalea, sempre possibile nel tempo, impone un nuovo ciclo di terapia.
Cordiali saluti.
prof. Umberto Aguglia