prima volta tardi. penetrazione non riesce. paure.

    DOMANDA

    Salve, sono una ragazza di 27 anni e purtroppo, per motivi strettamente personali a livello puramente psicologico (famiglia), non ho ancora avuto rapporti sessuali.
    Piano piano, sto riuscendo a superare i miei blocchi e, un mese e mezzo fa circa, ho conosciuto un ragazzo.Abbiamo provato ad avere rapporti più di una volta.
    La prima volta lui diceva di non riuscire a passare e ho pensato di essere stata troppo agitata (sono andata in bagno e ho avuto una piccolissima perdita di sangue).La seconda volta ero a fine ciclo e un po per il dolore un po per le incredibili perdite di sangue (che sono riuscita a spiegarmi solo a causa dell’ingrandimento del forellino!) non siamo riusciti.L’ultima volta, è successo di nuovo. Io volevo davvero. Ma ho sentito dolore, e ho perso sangue di nuovo.
    Lui non riesce a spiegarsi il perchè di tale situazione perchè non gli è mai capitato niente di simile.Dice che probabilmente non sono pronta e, nonostante io abbia insistito per continuare, ha voluto fermarsi.E’ più giovane di me, e mi imbarazza il fatto di dover rivelare certe cose molto personali, mi fa sentire debole ed “esposta”. Probabilmente è questo il problema.In caso, ci sono degli esercizi per rilassarsi che mi consiglia di fare?Ho sentito pure parlare di vaginite… impossibilità di penetrazione ma, viste le mie paure, spero e credo non si tratti del mio caso.
    La ringrazio infinitamente per l’aiuto e per offrire un servizio gratuito.Spero in una sua risposta.
    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    La prima cosa da prendere in considerazione è lo stato del suo imene. Come lei saprà, l’imene è una sottile membrana che circonda l’ingresso della vagina in una donna vergine. Tale membrana può essere più o meno larga e quindi può restringere notevolmente l’ingresso della vagina e deve essere rotta nel corso della prima penetrazione (si chiama deflorazione). Probabilmente lei ha un’imene piuttosto chiuso e quindi deve essere lacerato alla penetrazione. Ciò comporta possibili perdite di sangue, anche se non gravi, in quanto è un evento normale in molte donne vergini. Probabilmente nei due tentativi il suo imene non è stato ancora del tutto aperto e quindi permane difficoltosa la penetrazione. Le consiglio di effettuare una visita ginecologica per appurare lo stato del suo imene e della vagina in generale e farsi consigliare dallo specialista. In caso di problemi legati all’imene, che è la spiegazione più semplice, può essere possibile una deflorazione fatta direttamente dal medico con un piccolissimo e innocuo intervento chirurgico, indolore e asettico.

    Davide Dettore

    Davide Dettore

    Docente di psicopatologia del comportamento sessuale all’università di Firenze. Laureato in filosofia e in psicologia, è professore associato di psicologia clinica all’università di Firenze, e si occupa in particolare di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Dal 1993 è presidente dell’Istituto Miller di Genova, associazione scientifico-professionale di ricerca, formazione e consulenza di psicologia clinica.
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