parodontopatia

    DOMANDA

    Gentile prof. Francetti, Le ho scritto il mese scorso per il mio problema.
    Oggi ho fatto una panoramica e il referto è stato:
    PARODONTOPATIA DIFFUSA.
    AMPIE TASCHE PARODONTALI, SPECIE A LIVELLO DEL MOLARE SUPERIORE DX. INIZIALE RIASSORBIMENTO PERIAPICALE A LIVELLO DI 24.
    Ecco, con una diagnosi così, c’è ancora margine di cura per recuperare qualcosa?
    Grazie mille e cordiali saluti.
    Patrizia

    RISPOSTA

    Gentile Sig.ra Patrizia,
    l’ortopatomografia (panoramica) è un esame estremamente utile il quale fornisce una serie di indicazioni di massima ma non rappresenta certamente l’indagine radiologica più indicata per la valutazione e la prognosi delle lesioni parodontali quando queste sono presenti. Da quanto riferisce appare evidente la presenza di un interessamento del parodonto profondo (tessuto osso di sostegno dei denti) e quindi è indicata una valutazione clinica (sondaggio parodontale) combinata con una serie radiografica completa (radiografie endorali eseguite con i centratori di Rinn e la tecnica del cono lungo-raggi paralleli). La combinazione di questi dati, clinici e radiografici, consentirà quindi una più precisa valutazone delle lesioni parodontali e consentirà dunque di redigere un adeguato piano di trattamento.
    Spero di esserle stato utile,
    cordialmente,

    Luca Francetti

    Luca Francetti

    Luca Francetti

    SPECIALISTA IN IMPLANTOLOGIA. Professore associato di parodontologia e implantologia all’Università degli Studi di Milano. Specializzato in odontostomatologia, è presidente della Società italiana di parodontologia (Sidp) per il biennio 2010-2011. È anche direttore del centro per la ricerca in implantologia orale dell’Università degli Studi di Milano e responsabile dell’area di odontostomatologia della clinica odontoiatrica dell’Istituto ortopedico […]
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