TOSSE ‘CANINA’

    DOMANDA

    BUONGIORNO,
    MIA FIGLIA, 10 ANNI, DOPO UN LEGGERO RAFFREDDORE, SENZA FEBBRE, HA UNA TOSSE PERSISTENTE, CONTINUA, DAL SUONO ANOMALO: SEMBRA IL VERSO DI UNA FOCA O L’ABBAIARE DI UN CAGNOLINO. DOPO CIRCA 20 GG E’ MOLTO PROVATA, NON RIESCE A STARE IN CLASSE PER IL CONTINUO TOSSIRE. PER FORTUNA LA NOTTE, ANCHE SE SI ADDORMENTA CON DIFICOLTA’ PER LA TOSSE, RIESCE A RIPOSARE E IL SINTOMO SI PLACA. HA FATTO 2 CICLI DI UNA SETTIMANA DI AEREOSOL (PULMAXAN), UNA SETTIMANA DI ZIRTEC E TRE GIORNI DI BENTELAN,SENZA TRARNE BENEFICIO. LE ANALISI DEL SANGUE NON REGISTRANO VALORI ANOMALI PER I GLOBULI BIANCHI. DUE PROVE DI OSSIGENAZIONE CON IL SATURIMETRO, FATTE PENSANDO A CORPO ESTRANEO INGERITO, DANNO 99 E 100%. VISITA OTORINO NON RILEVA NULLA. LASTRA AI POLMONI RILEVA ‘ACCENTUAZIONE TRAMA BRONCO VASALE / OMBRA CARDIACA NELLA NORMA’. VARI SPECIALISTI L’HANNO VISTA FACENDO IPOTESI DIVERSE: ALLERGIA,FATTORE PSICOGENO, ASMA, TRACHEITE, LARINGITE …
    NON SAPPIAMO COME AIUTARLA. ESISTE UN ESAME, (HO SENTITO PARLARE DELLA LARINGOSCOPIA) CHE POSSA ESSERE INDICATO? LA BAMBINA DICE DI SENTIRE UN ‘QUALCOSA’ IN BASSO NELLA GOLA CHE CERCA DI FAR USCIRE CON IL COLPO DI TOSSE, SENZA SUCCESSO. E’ UN ESAME INVASIVO? IL RISULTATO DELLA LASTRA COSA INDICA?
    GRAZIE

    RISPOSTA

    Potrebbe trattarsi di rinorrea posteriore (post-nasal drip) oppure di disfunzione delle corde vocali. In entrambi i casi una laringoscopia effettuata con strumento a fibre ottiche poterbbe aiutare nella diagnosi. Vi sono però aanche altre possibilità da considerare e altri accertamenti da effettuare (spirometria, ecc). Il risultato della radioìgrafia del torace è abbastnza aspecifico e potrebbe non essere significativo per la diagnosi da solo. Tutto va posto in una valutazione specialistica che presuppone visita, accertamenti vari e spesso pareri di più specialisti, se è il caso.

    Marco Confalonieri

    Marco Confalonieri

    Direttore della struttura complessa di pneumologia degli Ospedali Riuniti di Trieste. Nato a Piacenza nel 1958, professore associato di Malattie dell’Apparato respiratorio all’Università degli Studi di Trieste.
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