DOMANDA
Salve, circa un mese fa notai due linfonodi un po’ ingrossati, uno sulla spalla destra ed uno alla base del collo a sinistra (non erano molto grandi, ma comunque visibili ad occhio nudo e dolenti al tatto). Tempo qualche giorno e si sono sgonfiati. Subito dopo mi si ingrossò un linfonodo inguinale un po’ gonfio e dolente.Anche questo è scomparso in breve. Intanto ho fatto le analisi del sangue per mononucleosi, toxoplasmosi e citomegalovirus, del quale è risultato presente un solo anticorpo. Per il resto le analisi andavano bene. Rimasi però molto agitata per non aver fatto il test dell’Hiv. (Sto da due anni con lo stesso ragazzo, con il quale ho rapporti scoperti da un anno circa, in quanto prendo la pillola,)in panico: ho cominciato a tastarmi in tutto il corpo, riscontrando la presenza di diversi linfonodi: sul collo ne ho alcuni piccoli e non dolenti, lo stesso all’inguine e due sotto l’ascella sinistra. Tutti questi linfonodi non sono visibili ad occhio nudo e se non mi fossi toccata approfonditamente non li avrei mai sentiti. Sono molto magra, quindi ho pensato fossero normali.Le voglio chiedere: che dimensioni hanno i linfonodi “sani”? E’ possibile che siano ravvisabili in alcune zone del corpo? Se li si tocca troppo possono infiammarsi e far male? (infatti a furia di toccarli ora quelli delle ascelle mi fanno male al tatto). Poi vorrei sapere, dopo quanto aver contratto il virus dell’hiv si gonfiano i linfonodi? Dopo un anno di rapporti è possibile?
Cordiali saluti
RISPOSTA
Gentile lettrice, le devo dire che l’ingrossamento dei linfonodi non è dato solamente dall’infezione da HIV. Esistono poi delle zone in cui i linfonodi si ingrandiscono facilmente e sono quelle dove i linfonodi rappresentano il primo sbarranebto ad eventuali agenti dall’esterno (es. linfonodi inguinali o sottomandibolari). Si affidi al suo medico per la valutazione della linfopatia e se ha dei dubbi faccia il test per HIV. Se ha perplessità me le faccia sapere.
La saluto cordialmente
nicola abrescia