problemi con mio figlio

    DOMANDA

    >>Buona sera
    Ho letto il suo articolo su ok salute
    Mi chiamo Roberto ho 42 anni convivo da 19 con Federica 48 anni,ho due figli uno di11 e l’altra di 16
    nell’Maggio scorso mi accorgo che la mia compagna,diventa più interessata
    all suo aspetto migliora si trucca,si veste bene anche al mattino,continua a
    ricevere sms,che lei dice sono di una sua amica.
    A Giugno partiamo per la Grecia e li ho la prova controllando il telefonino
    che gli sms da parte di una fantomatica Cinzia sono di qualcun altro.
    Arriviamo a casa e comincio a controllare il telefonino e scopro il numero telefono mi risponde un uomo con una scusa riattacco tanto oramai avevo la
    certezza,installo in auto un tracker gps,dopo numerose domande del perchè punta la sveglia presto(io andavo via alle7 per arrivare in ufficio alle 8) una mattina trovo la mia compagna fra le braccia di un altro,si torna a casa si decide di riprovare ma qualcosa si
    è rotto,non è più come prima io sono cambiato non sono mai stato geloso ora sono ossessionato dal non sapere cosa fa al mattino ho messo una microspia cosi
    ho scoperto che a fine Agosto aveva comperato una scheda sim per telefonare a lui a Settembre ritiro questa scheda e si torna a vivere ma sempre
    controllando fino a Fine Gennaio quando lei gli telefona per comunicargli che la cucina la comperiamo da un’ altra parte(lui fa il venditore in un mobiiliicio).lei mi dice che è stanca dei miei continui controlli e gelosia che non vuole fare una vita cosi che la soffoco.Dice che non sà se vuole continuare perchè io sarò sempre cosi e lei non vuole
    vivere una vita cosi.Io non ero cosi lo sono diventato ma chiedo a lei cosa posso fare? ci sono
    dei medicinali?un libro?io vorrei essere diverso ma è difficile
    Devo farlo percè anche nel lavoro io sono responsabile di stabilimento sto
    peggiorando perchè quando ho queste crisi sparisco e non i trovano,devo sempre giustificarmi.
    Lei dice che non lo vede più che la telefonata era per dire che non doveva tenere la cucina impegnata,ma per me è una ferita che si riapre sempre.
    Il dramma e che quando succede questo io vado da lui ho telefono a casa sua per dire tutto asua moglie poi metto giù e non ci riesco ma poi lui al
    mattino mi telefona diffidandomi di continuare di stare tranquillo che lui non la
    >vede più e di provare a ricostruire come lui cerca di fare con sua moglie
    mio figlio che dall’eta di 6 anni è in cura per disturbi cognitivi e bassa autostima,mi a rivelato che vorrebbe sposare la mamma,a scuola e svogliato a casa in qualunque momento fa versi e urletti che alla fine diventano difficili da sopportare,di notte non vuole più dormire da solo e avolte va a dormire con sua sorella che mal sopporta questa situazione.La mia paura e che questa situazione porti un peggioramento in mio figlio,non cosa fare come comportarmi,sono stato da una psicoterapeuta con la mia compagna ma è servito a poco
    Grazie per la pazienza e per le risposte che vorrà darmi scusi gli errori
    Robert

    RISPOSTA

    Caro Robert
    ciò che di grave si sta evidenziando è la sua (non di suo figlio) bassa autostima. Lei ha costretto se stesso a controllare con tutte lemetodologie possibili, sua moglie. Cosa significa? Aveva bisogno di certezze. E adesso? Oggi ha scoperto che ciò che temeva si era verificato davvero…se continua però su questa strada il rischio che sua moglie si stanchi di verifiche e controlli è molto alto.
    E’ come se la volessi invitare a staccarsi da questo problema, cercando di fare qualcosa che faccia bene alla sua persona.
    Io sono contenta che lei non sia riuscito a dirlo alla moglie dell’amante di sua moglie… cosa cambierebbe? La sofferenza che può provare un’altra donna attutirebbe la sua?
    si occupi di se stesso, trovi delle cose che le fanno bene e la fanno stare bene (palestra, giochi…). Se vuole può anche fare qualche incontro con uno psicologo.
    In ogni caso, se lei sta bene e si autorafforza, a quel punto serenamente potrà decidere se perdonarla ( se la ama ancora) o se decidere di continuare un’altra strada. La sua serenità irradierà sicuramente anche suo figlio. Se suo figlio vede che il papà, nonostante abbia avuto elle crisi, sa RIPRENDERE in mano la sua vita e gestirla (in qualsiasi direzione) ma con serenità, sicuramente starà meglio.

    Rosa Angela Fabio

    Rosa Angela Fabio

    Docente di psicologia generale all’Università degli Studi di Messina. Si è laureata in filosofia a Messina nel 1986 e poi specializzata in psicologia alla facoltà di medicina di Milano nel 1989. Ha anche conseguito il dottorato di ricerca in psicologia sperimentale all’Università di Pavia. I suoi principali campi di ricerca sono i processi cognitivi relativi […]
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