DOMANDA
Gentile Professore,
in caso di ginecomastia, oltre agli esami strumentali, quali esami del sangue esattamente è opportuno che il soggetto esegua?
Grazie.
RISPOSTA
Egregio Signore,
gli accertamenti da effettuare in caso di ginecomastia sono legati sicuramente alla sua storia clinica (età, pregresse malattie che possono comportare l’insorgenza del problema, uso di farmaci eccc..).
Fondamentale la visita medica completata dalla valutazione dei testicoli.
Tra gli esami, lo studio della funzione ipofiso-testicolare e tiroidea, la prolattina, i marcatori neoplastici del testicolo.
L’ecografia mammaria (con eventuale agoaspirato) e dei testicoli.
Cordiali saluti.
Prof. Riccardo Volpi
Riccardo Volpi
Professore associato di medicina interna all’Università degli Studi di Parma. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università degli Studi di Parma dove si è anche specializzato in endocrinologia e malattie del ricambio e in medicina interna. È responsabile dell’ambulatorio di endocrinologia e andrologia medica al dipartimento onco-emato-internistico dell’azienda ospedaliero-universitaria di Parma.
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