acufene

    DOMANDA

    Egr. Dott, Le scrivo per via di mio padre. Lui soffre di acufeni all’orecchio sx da circa due anni: nell’aprile del 2010, dopo una sospetta labirintite, ha effettuato una visita da un’ otorino, la quale ha escluso una patologia dell’orecchio, la labirintite e ha diagnosticato un forte attacco di cervicale. C’è da dire che, mio padre è da molti anni che soffre di cervicale e un 10 anni fa, ha fatto anche un colpo di frusta. La particolarità di questo acufene è che va e viene: alcuni mesi non lo ha e altri sì. Per esempio, ora gli è tornato ed oggi ha effettuato un’accurata visita da un altro otorino, che dopo aver visitato orecchie, naso e bocca e dopo aver eseguito l’esame audiometrico, ha escluso una patologia a carico dell’orecchio e gli ha ordinato un ecodoppler TSA e le analisi del sangue. Ci ha, anche, detto che un alto livello di colesterolo nel sangue può essere la causa dell’acufene: lei cosa ne pensa??quali sono le possibili cause di un acufene??può essere provocato da un tumore alla testa?

    Grazie mille per l’attenzione
    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Gentilissimo/a Sig./ra, gli acufeni rappresentano tutt’oggi un sintomo molto diffuso tra la popolazione di età adulta, che riconosce alla sua base diverse patologie: disturbi dell’orecchio (tappi di cerume, otiti esterne e medie, otosclerosi, labirintosi, labirintiti, ototossicosi, alterazioni vascolari labirintiche, neurinomi dell’acustico, etc), insufficienza vertebro-basilare, traumi cervicali, alterazioni vascolari del circolo cerebrale e cervicale, alterazioni metaboliche (dislipidemie, diabete). Alla luce delle possibili cause è quindi necessario effettuare: visita ORL, esami ematoclinici indicatori di patologie dismetaboliche, esame audiometrico tonale e vocale, liminare e sopraliminare, esame dei potenziali evocati uditivi, ecodoppler TSA, rx rachide cervicale ed articolazione atlanto-occipitale, visita neurologica ed eventuale TC cranio.
    Ne riparli con il Suo Specialista ORL il quale, laddove tali indagini fossero negative, potrà proporre l’impiego di dispositivi, se lo riterrà opportuno, per la riabilitazione degli acufeni.
    Cordiali salute ed Auguri per le prossime Festività Natalizie a Lei ed a Tutta la Sua Famiglia.
    Prof. F. Muscianisi