DOMANDA
Gentile dottor. Bruni,
sono la mamma di 2 bambini di 4 anni e mezzo e 3 anni.
Il problema riguarda mia figlia di 4 anni e mezzo che dall’ età di 2 anni (poco prima che nascesse il fratello) ha cominciato ad avere dei risvegli notturni.
Per essere piu’ precisa il risveglio notturno è solo uno ma si protrae per circa 2 ore con frequenza di circa 1 volta a settimana (piu’ o meno verso le 2 di notte). Durante il risveglio la bambina non si lamenta ne piange ma si gira e si rigira cercando di prendere sonno anche se le sto vicina.
Volevo precisare che entrambi i miei figli dormono nel proprio letto,si addormentano da soli senza difficoltà( o al massimo durante la lettura della favola) tra le 20.30 e le 21.
Durante la giornata mia figlia è vivace, allegra,mai sonnolenta anche se un po’ capricciosa.
Il problema sembra essere meno frequente d’estate quando stiamo al mare e i bambini vanno a dormire piu’ tardi dell’ orario invernale.
Vorrei capire se il problema è fisiologico o necessita di un consulto medico.
Grazie per la sua attenzione e cortesia.
RISPOSTA
Se il risveglio è uno solo e prolungato, va valutato se è disturbante per il bambino.
prima dell’avvento della luce elettrica l’uomo dormiva con un primo sonno ed un secondo sonno con in mezzo una fase prolungata di veglia.
Potrebbe essere che suo figlio abbia questo tipo di ritmo “arcaico”.
Tuttavia per risolvere questo problema potrebbe essere utile ricorrere alla melatonina oppure al Tript-OH ma qui il discorso si fa troppo lungo per esaurirlo in una mail.
Mi faccia sapere
Oliviero Bruni