DOMANDA
Gentile Prof. Armanini sono un giovane uomo di 28 anni e a seguito di problemi agli occhi (ipolacrimia grave) che non trovava altre cause, l’endocrinologo che collabora con l’oculista che mi segue ha prescritto una serie di analisi. Questi sono i risultati: TESTOSTERONE PLASMATICO=12.90 (2.7-17), TESTOSTERONE FREE=28.4 (12-29), SHBG=92.4 (3-71), 17 OH PROGESTERONE=3.8 (O.2-2), ACTH=55.70 (0.00-60.00), CORTISOLO PLASMATICO=178.0 (70.0-250.0) , DHEA=11.20 (0.20-9.80),SODIO e POTASSIO nella norma. P.s:qualche settimana fa ho fatto pure le analisi della tiroide ed è risultato solamente un lieve incremento dell’ FT3 e tutti gli altri valori (TSH,FT4) nella norma. Quindi in sostanza c’è un alterazione di SHGB,17 OH PROGESTERONE,DHEA. L’endocrinologo ha voluto che ripetessi il 17 oh progesterone basale e dopo 60 min dalla somministrazione di synachten 0.25 mg/ml e.v. e oggi ho ritirato il referto con questi risultati: 17 OH PROGESTERONE=3.6 (0.2-2),17 OH PROGESTERONE DOPO STIMOLAZIONE = 5.7 (0.2-2).
LE volevo chiedere:qual’è il significato clinico di quest’alterazione? E soprattutto ci sono soluzioni terapeutiche percorribili tali da regolarizzare il quadro ormonale? La ringrazio tanto in anticipo
RISPOSTA
non riesco a capire il motivo dell’esecuzione degli esami. La secchezza degli occhi è dovuta a svariate cause come la sindrome di Sjogren, alterazioni delle ghiandole lacrimali o uso di farmaci particolari. Naturalmente il medico che ha fatto la storia e che l’ha visitata, aveva le ragioni. Un aumento lieve del 17OHprogesterone potrebbe essere dovuto o ad un errore di dosaggio (ma mi sembra che sia stato confermato) o a un difetto lieve dell’enzima 21idrossilasi. Tale forma di solito comporta un valore di ACTH un po più elevato con aumento del 17OHprogesterone. La risposta dal synacthen non è stata marcata. Mi dovrebbe dire il motivo dell’esecuzione degli esami. Se si trattasse di un difetto enzimatico la cosa sarebbe di lieve entità, ma in ogni caso dovrebbe farsi visitare in modo accurato anche i testicoli e indagare la morfologia dei surreni e valutare anche la renina e l’aldosterone se avesse notato di perdere sodio. La terapia per le forme importanti comporta talora la necessità di ridurre l’ACTH e normalizzare il 17OHP mediante un cortisonico, ma in casi lievi tutto sommato non farei terapia. Si affidi al suo endocrinologo che la potrà visitare mentre io le posso solo dare indicazioni sulla base dei pochi dati che mi ha fornito.
www.decioarmanini.it decio.armanini@uipd.it