DOMANDA
salve dottore,sono emanuele di latina anni 38 vi espongo il mio problema
> nella speranza che qualcuno sappia darmi qualche chiarimento o consiglio:
> dopo quasi due anni che soffrivo di mal di schiena che mi portava
> sopratutto una rigidità nella zona anteriore delle cosce e dopo aver
> provato di tutto, finalmente ho trovato un dottore che non attenendosi su
> quello che c’era scritto nel referto della risonanza (lieve protrusione a
> livello d11-d12) e dell’elettromiografia (sofferenza radicolare l4-l5-s1
> di sinistra, l4 di destra) ma tenendo conto del dolore che io
> effettivamente provavo, è arrivato alla conclusione che l’unico modo per
> poterlo alleviare era quello di mettermi un distanziatore. E infatti ha
> avuto ragione perché operandomi mi ha trovato una stenosi che dalla
> risonanza non si riscontrava. Ora a distanza di 80 giorni dall’intervento
> ho ancora rigidità lombare e quando cammino o mi piego ho i muscoli delle
> cosce anteriori sempre contratti, sembra quasi che non uso la schien
> a ma solo le gambe.Il dottore mi ha detto di fare cyclette a sforzo zero,
> la panca a inversione e l’ellittica e esercizi di respirazione; ma cosa
> posso fare per togliere questa mia rigidità al più presto perché sono 7
> mesi che non lavoro e ho bisogno di riprendere in mano la mia
> vita…Grazie anticipatamente.
>
RISPOSTA
gent.mo emanuele
la descrizione non è sufficiente a valutare un caso che richiederebbe una valutazione diretta sia delle immagini che del paziente,
concordo sul fatto che se c’è una rigidità agli ischio-crurali questi vadano trattati,
però sono in difficoltà ad esprimermi sul resto
la consiglierei di indirizzarsi ad un fisiatra per una valutazione diretta
cordialmente
paolo buselli