DOMANDA
Egregio Dottor Madonia sono lo stesso ragazzo che le ha scritto qualche tempo fa per una sospetta fuga venosa (secondo lo specialista che mi ha visitato),le scrivo per chiederle un parere sull’uso del levitra da 10 mg.Come le ho scritto l’altra volta normalmente se lo assumo non mi fa effetto,ultimamente però mi è successa una cosa strana:avendolo assunto per cercare di migliorare un pò la situazione ho avuto delle reazioni diverse,mi spiego meglio:all’inizio del rapporto sessuale ho avuto una reazione soddisfacente tale da permettere la pentrazione,poi però durante il rapporto ho avuto degli alti e bassi,ossia alternavo momenti di rigidità soddisfacente nei quali il sangue affluiva ad altri in cui perdevo l’erezione e questo mi è capitato in due rapporti differenti.In altri due rapporti invece ho avuto una erezione soddisfacente.Premettendo di non avere problemi di psiche o di ansia(mi creda!) volevo chiederle se ciò pùò essere una conseguenza della mia fuga venosa o eventuale prostatite,o se pùò dipendere dal fatto che il dosaggio di 10mg sia troppo basso per me,o eventualmente se è propio il farmaco che non mi fa effetto (ma come le ho spiegato l’altra volta anche il cialis da 10 mg non funziona,o anche con esso ho degli alti e bassi).L e assicuro che anche se dovrebbe essere normale avere problemi di ansia ho avere il pensiero di non farcela visto il mio problema io fortunatamente non ne soffro quindi non so più cosa pensare.Ringraziandola per la sua gent. risp.la saluto
RISPOSTA
Carissimo lettore,
è evidente che al momento non ha ancora eseguito una diagnostica completa! Pertanto, al fine di impostare la terapia più adeguata, sarebbe necessario che effettuasse una ecografia peniena dinamica così da evidenziare la presenza o meno e soprattutto il grado di una eventuale fuga.
Cordialmente
Massimo Madonia