Tempo residuo e efficacia della criocongelazione

    DOMANDA

    Gentilissima Dottoressa, preliminarmente la rigrazio di cuore per la gentilezza e la rapidità con la quale ha risposto alla mia richiesta di consiglio. Ho iniziato a fare delle analisi, su mia insistenza, perché ho notato un flusso mestruale un po’abbreviato e per via di una sofferenza muscolare (tipo fibromilagia).Ho avuto due pareri discordanti.Un collega mi ha suggerito di cercare urgentemente una gravidanza (max 2 mesi) o effettuare una criocongelazione presso il suo centro a un prezzo per me proibitivo. Secondo un altro parere non mi troverei ancora in uno stato di riduzione della riserva ovarica, ma dovrei ripetere gli esami ogni sei mesi per monitorare la situazione. Non posso cercare immediatamente una gravidanza. Con questi valori che lasso di tempo crede potrebbe restarmi per provare naturalmente o comunque dovrei ricorrere da subito a tecniche di fecondazione? Mi é stato detto che le tecniche di criocongelazione (previa stimolazione ormonale) spesso devono essere ripetue e hanno basse garanzia di successo.Inoltre non é nemmeno sicuro che il mio caso sia considerato presso un centro pubblico, in quanto non sono paziente oncologica, ma solo, mi corregga se sbaglio, a rischio di menopausa perecoce.
    Mi scusi se sono ripetitiva, ma tra la paura nella quale sono precipitata non riesco a faccio a capire been la mia situazione.
    Grazie ancora

    RISPOSTA

    Le informazioni che le hanno dato sono giuste, sia sui costi sia sulle probabilità ridotte di successo. Mi rendo conto che la ricerca di gravidanza non si possa effettuare “a comando”, ma purtroppo quello che possiamo fare, ammeso che si riesca ad avere una risposta ovarica soddisfacente, è quella di crioconservare. La saluto cordialmente.

    Luciana De Lauretis

    Luciana De Lauretis

    GINECOLOGA. Direttore del Centro Fertilità dell’Istituto Clinico Città Studi di Milano. È nata ad Atri (Teramo) nel 1954 e si è laureata in medicina all’Università degli Studi di Milano nel 1981, specializzandosi poi in ostetricia e ginecologia nel 1985. Presso lo stesso ateneo ha poi conseguito due diplomi: in tecnologie biomediche e medicine naturali, e […]
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