DOMANDA
Sera prof., gentilmente Le chiedo per mia figlia anni 20. Tempo fa le faceva male un dente e il suo dentista ha parlato di gengivectomia ( se ho capito bene il dente del giudizio e’ coperto dalla gengiva ). Adesso sono settimane che il dente non si fa sentire e mi sono posto la domanda “e’ proprio necessario l’intervento? anche perche’ non mi sembra un intervento banale inoltre mia figlia soffre di glomerulonefrite .La mia domanda: soprassedendo alla gengivectomia cosa potra’ succedere oltre al ritorno del dolore ?.E’ necessario fare l’intervento.? In attesa di un Suo gentile consiglio, Le porgo i piu’ distinti saluti. Nevio.
RISPOSTA
Buongiorno,
l’intervento di gengivoplastica a carico del dente del giudizio è un tipo particolare di gengivectomia chiamato anche opercolectomia. L’indicazione è la presenza di un elemento dentario in semi-inclusione mucosa che, una volta deprivato chirurgicamente dell’eccesso di tessuto mucoso, possa divenire a tutti gli effetti un elemento funzionale del cavo orale.
Le indicazioni all’intervento sono sicuramente la presenza di ricorrenti episodi ascessuali e dolore. Infatti al di sotto dell’opercolo mucoso possono spesso residuare del cibo e della placca batterica che danno luogo a tali fenomeni.
Per il caso specifico la valutazione mi è difficile in assenza di un riscontro clinico e radiologico. I sintomi si sono presentati solamente una volta? Nel tal caso vista la giovane età, e qualora non vi siano altri elementi clinici o malposizionamento dentario, si potrebbe propendere per una strategia attendista e rivalutare nel tempo. Con attenzione però: nel caso d’intervento è ideale eseguirlo proprio nel momento in cui non vi è infiammazione e sintomi.
Nella speranza di esserle stato d’aiuto, la saluto cordialmente.