DOMANDA
mio figlio, pur cercando da sempre la compagnia ed il successo con le ragazze in modo spasmodico, se ne è uscito con questa confidenza.:
“in realtà io durante l’amplesso non provo nessun piacere….e quindi non ho nessuna voglia di fare la penetrazione, insomma l’amore….lo faccio per Lei….quindi ho poco desiderio e funziono solo con il levitra …e cosi’ duro anche ore.”
Preciso che il testosterone è normale.
Approfondendo mi ha confidato che non ha avuto mai fantasie erotiche circa la penetrazione ed il possesso…ma solo di conquista e di coccole…..; nel frattempo, visti gli insuccessi, a differenza di ora che incontra ragazze con una certa facilità, provvedeva a continua masturbazione.
Dulcis in fundo: nel rapporto (con il levitra) non riesce a venire “dentro”…ma successivamente manualmente, con il contributo manuale anche della compagna (ignara di tutti questi problemi e del levitra…anzi Lei crede che sia un grande amatore…)
Il tutto mi sembra paradossale….considerando la voglia di avere donne….
Psicologicamente mio figlio è sempre stato molto “narciso”…e come esperienza traumatica riporto una serie di operazioni al cuore in età infantile che lo hanno provato assai (soprattutto dal punto di vista psicologico). Adeso il cuore va bene (grazie al chirurgo Azzolina).
Ringrazio molto per eventuale risposta.
RISPOSTA
Il quadro che lei mi propone potrebbe fare pensare a un caso di anedonia sessuale, cioè mancanza di piacere sessuale. Ma ovviamente non è possibile fare diagnosi in tale sede in base a poche righe e di seconda mano. Inoltre se si trattasse davvero di anedonia sessuale, si tratta di una condizione molto complessa da valutate, che può essere dovuta a una vasta serie di cause che solo un sessuologo esperto può valutare, parlando con la persona in questione e non con un parente. Se suo figlio dovesse sentire questa sua condizione come problematica, dovrà essere lui a richiede la consulenza dello specialista e recarsi da lui.