dermochirurgia

    DOMANDA

    Gent.mo Dott. Mandalari

    Sono una donna di anni 60 vorrei sapere a titolo infomativo se i cedimenti dellla parte bassa del volto ,vicino alla bocca tanto per intenderci , sono in qualche modo ” curabili” e in caso affermativo con quali metodologie.

    RingraziandoLa le auguro buon lavoro

    Daniela

    RISPOSTA

    L’obiettivo della dermochirurgia mini invasiva è quello di rigenerare e mantenere la funzionalità ideale dei tessuti, dal punto di vista morfologico e funzionale, favorendo il ricambio cellulare. Alcuni trattamenti dermocosmetici hanno invece l’obiettivo di rallentare i processi fisiopatologici di aging cutaneo restituendo, per quanto è possibile, la normalità funzionale ai processi vitali della matrice extracellulare e delle cellule stesse. E’ proprio questo sinergismo, fra chirurgia, sia tradizionale che mini invasiva, trattamenti dermocosmetici e, una adeguata integrazione a cui si può associare uno corretto stile di vita, che permette di raggiungere i migliori risultati e rappresenta la migliore soluzione nel tempo. Tutto ciò deve infine favorire la ripresa della microcircolazione, dell’ossigenazione e della produzione di nuovo collagene che apporterà un miglioramento del tono e del trofismo cutaneo. Anche in quei distretti cutanei, come il terzo inferiore del volto e la regione prossima ai margini labiali che risentono fortemente per varie cause del progredire dell’invecchiamento.

    Il programma segue l’obiettivo di favorire il miglior recupero tessutale e di mantenere nel tempo il risultato, la cui prima fase si avvale di una serie di criteri diagnostici ritenuti indispensabili (Microfotografia cutanea, Video dermatoscopia, Indici d’idratazione e percentuale di elasticità della cute), e anamnestici al fine di indicare, caso per caso, le soluzioni migliori.

    La visione d’insieme per le pazienti può essere quella di organizzare, per modalità e tempi, una short therapy (poche settimane) e una long therapy (sei mesi) secondo l’obiettivo da conseguire: attenuazione delle rughe, miglioramento della tessitura e dell’elasticità cutanea, dimagrimento e tonicità dei tessuti. Le terapie (radiofrequenza, laser frazionato, filler, elettroporazione, etc.) si distinguono secondo le esigenze della paziente o del paziente e rappresentano la summa delle conoscenze e delle biotecnologie più recenti. Si differenziano chiaramente nei tempi, a seconda dell’età, del sesso e del grado d’invecchiamento.

    Cordialità Dott. Bruno Mandalari

    Bruno Mandalari

    Bruno Mandalari

    ESPERTO IN INVECCHIAMENTO CUTANEO Specialista in dermatologia Columbus Clinic Center. Responsabile del dipartimento nazionale di dermatologia rigenerativa dell’Isplad (International Italian Society of Plastic-Regenerative and Oncology Dermatology). Nato a Reggio Calabria, si è laureato all’Università di Messina, dove si è poi specializzato in dermatologia e venereologia.
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