DOMANDA
Gentile Professore,
ho l’età di 53 anni e da circa 15 anni mi capita, particolarmente nella stagione estiva e in occasione di esposizione solare anche nelle prime ore mattutine in riva al mare, con o senza creme protettive, di essere colpito nei giorni successivi ( con manifestazione dei sintomi nelle 48-72 ore successive ) da una strana sindrome che mi comporta grave astenia, rallentamento marcato dei riflessi, confusione mentale, sonnolenza, difficoltà di concentrazione, depressione della funzione respiratoria, secchezza della mucosa nasale,congiuntivi
te con sensazione di polvere negli occhi.Sono allergico ( allergia respiratoria ) a gramigna,frumento,orzo,riso,
canna, erba di vento, rose,pero,melo,pesco,mandorlo etcc. e nel periodo primaverile i disturbi correlati a tale patologia si acuiscono molto. Normalmente con l’estate si attenuano ed anzi stare al mare mi procura sollievo se non fosse però per questa terribile sindrome di cui ho detto che dura circa una settimana e mi costringe a rimanere a casa e a prendere cortisonici.In passato notavo che dopo i primi disturbi tornare al mare faceva pian piano sparire il problema semprecchè non fosse trascorso un lungo periodo dalle prime esposizioni solari; in questo caso tutto ricominciava daccapo con le nuove esposizioni. Di quale disturbo soffro? Esiste una correlazione con la mia allergia ? Come posso tentare di risolverlo ? Grazie anticipate per la gentile risposta. Cordiali saluti
RISPOSTA
Gentile, dalla descrizione sembra trattarsi di risposta allergica aggravata dall’esposizione al sole. Il consiglio è di non assumere cortisone ma antistaminici, si non applicare creme solari di nessun genere , e di esporsi al sole con gradualità per dissuefarsi dell’ipereattività. Un caro saluto Prof. M. Monti