Vaccino in pillole.

    DOMANDA

    Salve Dottore, mi chiamo Michele e ci tengo a fare una piccola premessa.
    Sono un soggetto allergico prevalentemente alle graminacee dal 1993, ma soltanto dal 2008 ho iniziato a curarmi seriamente, presso un allergologo il quale dopo le visite di rito mi ha prescritto un vaccino sublinguale con componenti
    688 5 graminacee 75%
    705 erba canina 25%, 5 flaconi.
    Dalle ultime analisi del sangue fatte il 17/11/2010 si evince che la situazione è migliorata ma nel frattempo non ho più l’allergologo. Vorrei sapere da lei se e come posso accedere al nuovo vaccino in compresse, letto nell’articolo di oksalute di gennaio.
    Nel ringraziarla anticipatamente le porgo i miei piu distinti saluti. Michele

    RISPOSTA

    La prego di far rivalutare la sua situazione allergologica con cura.

    Il vaccino di cui parla deve essere prescritto da un immuno-allergologo dopo aver valutato con cura il suo personale rapporto costo/beneficio. Lo specialista adatterà, inoltre, lo schama di somministrazione alle sue esigenze cliniche speifiche (ad esempio trattamento pre co-stagionale).

    Saluti

    Antonio Tiri

    Antonio Tiri

    Specialista in allergologia e immunologia clinica del Centro diagnostico italiano (CDI) di Milano. Nato a Potenza nel 1960, si è laureato all’Università degli Studi di Firenze dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica (foto di R. Bruno).
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