DOMANDA
Gentile dottor Ruggiero, vorrei combattere una certa forma di bulimia, pur non eccessivamente elevata.Ho provato senza successo la terapia ipnotica. Ritiene che la terapia cognitivo comportamentale possa risolvere il problema ?
Si tratta di terapie lunghe?
Grazie per l’attenzione e saluti
sandro
RISPOSTA
Gentile signore.
La psicoterapia cognitivo-comportamentale puo’ trovare campo di applicazione anche nei disturbi alimentari.
La valutazione al trattamento e’ comunque preventiva all’inizio del trattamento stesso in quanto vanno valutate alcune condizioni di eleggibilita’ al trattamento stesso.
Di solito, i trattamenti cognitivo-comportamentali hanno la prerogativa di essere piuttosto brevi, il numero di sedute e gli obiettivi vengono prestabiliti.
Si puo’ considerare un trattamento di questo tipo un trattamento che non si prolunghi oltre i 10-12 mesi.