Intenstino irritabile e vari disturbi

    DOMANDA

    Gentile Dottor Casetti,
    Vorrei un Suo parere riguardo alcuni disturbi che da anni anni mi affliggono.In particolare,soffro di alterazioni intestinali,alterno quindi periodi(anche relatii a mesi)sove non avverto alcun fastidio e sono regolare,a mmenti in cui invece le feci sono molli,acide,a volte cn pezzetti di cibo non digerito e in associazione avverto sensazione di indolenzimento e fastidio nella parte bassa destra dell’addome,meteorismo,nausea,sapore amaro in bocca.Soffro inoltre di emorroidi che a volte durante l’evacuazione mi provocano dolore e raramente lievissime perdite di sangue.Ho efftuato una visita gastroenterologica,con ispezione manuale dell’ano,e con l’utilizzo di un divaricatore(mi scuso per la terminologia ma non so come si chiamasse)e palpazione dell’addome.comunque non è risultato nulla di anomalo se non una grossa emorroide interna ad ore 7 più infiammata,individuata come causa del piccolo sanguinamento.Per il resto,il dottore ha inquadarto i sintomi nella patologia del colon iritabile,essendo una persona molto ansiosa e portandomi dietro questi disturbi da dieci anni,non mi ha quindi prescritto alcun esame di laboratorio.Lei cosa ne pensa?con la visita si possono già escludere patologie gravi?
    Ringrazio per l’attenzione
    Cordiali Sauti

    RISPOSTA

    INTESTINO IRRITABILE
    Certamente una buona valutazione clinica permette un discreto orientamento diagnostico! Non conosco la sua età ma un profilo minimo di esami mi sembrerebbe importante per escludere almeno attività infiammatoria, celiachia, anemia, anche se la diagnosi di intestino irritabile è molto verosimile. Per il sanguinameno rettale, se ripetuto, sarebbe più opportuna una colonscopia.

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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