DOMANDA
Salve Dottore, ho 25 anni e ho scoperto la prima volta la masturbazione a 7-8 anni giocando sul bracciolo di una poltrona. Le prime volte pensavo di provare questo piacere soltanto io e non mi sono mai fatto vedere mentre lo facevo. Fino ai 14 anni non eiaculavo perchè non ero ancora sviluppato. L’ho sempre fatto usando oggetti come poltrone o palloni da calcio, e credo che il mio sia un disturbo ossessivo perchè crescendo, intorno ai 15-16 anni capivo che farlo praticamente tutti i giorni mi stava facendo del male, ma non so perchè ma non sono mai riuscito a smettere.
Ho sempre avuto attrazione per le donne e fino ai 20 anni la libido, l’erezione, le dimensioni dei testicoli e il riuscire a controllare l’eiaculazione erano normalissime. Continuando a masturbarmi però mi sono reso conto a 22-23 anni che le dimensioni dei testicoli si erano ridotte e che da poco provo piacere nei glutei e l’erezione è peggiorata.
Volevo chiederLe se l’eccesso di masturbazione possa rendere passivi Gr
RISPOSTA
Una masturbazione compulsiva non rende passivi, ma può rendere dipendenti da essa e questo può essere disfunzionale, in quanto fa perdere la libertà di decidere se farlo o meno. Una frequenza di masturbazione quasi quotidiana non è di per sé segno di dipendenza, specie alla sua età, ma conto la sensazione di incontrollabilità della cosa. Se per lei tale situazione di doverlo fare tutti i giorni sta diventando intollerabile, proprio per la sensazione di essere costretto a farlo senza potersene liberare, allora sarebbe consigliabile consultare uno psicosessuologo. Ma questo per prevenire trattare una eventuale dipendenza, non per eventuali timori di diventare “passivi”.