Fibrosi Polmonare

    DOMANDA

    Gent.le Dottore, mia madre, 58 anni, è affetta da Fibrosi polmonare idiopatica. Dopo essere stata seguita dal Dott. Poletti di Forlì, dallo scorso inverno è stata indirizzata presso l’ISMETT di Palermo, responsabile dott. Vitulo, dove dal 4 luglio è in il lista di attesa per trapianto polmonare. Ho letto che al congresso nazionale di Pneumologia di Milano del prossimo dicembre Lei interverrà, come relatore, proprio sul tema fibrosi polmonare, e nello specifico con il tema “Nuove prospettive terapeutiche”. Moderatore della sessione sarà proprio il dott. Vitulo di Palermo. Volevo sapere se, dalle sue ricerche, queste nuove prospettive terapeutiche possano aprire nuove strade nella cura di questa malattia e riguardare anche persone, come mia madre, in lista di attesa per un trapianto polmonare.
    A noi è stato sempre ripetuto dai suoi illustri colleghi che quella del trapianto è infatti, ad oggi, l’unica strada percorribile.
    La ringrazio sin d’ora della dispobibilità che vorrà concedermi rispondendo a questa mail.

    RISPOSTA

    Le confermo il parere dei miei colleghi, nelle forme avanzate come quella di cui soffre sua mammaoggi l’unica terapia efficace è il trapianto polmonare. Cordialmente