Alito cattivo puo dipendere dalla ernia iatale?

    DOMANDA

    Gentile dott. Casetti!

    Vorrei domandarla se l’acidità in bocca che ho tutte le mattine e alito poco fresco( che controllo tutto il giorno), possa dipendere dalla ernia iatale e gastrite o altri fattori?

    Sono diversi anni che vivo in Italia , e qui mi è stata diagnosticata la gastrite cronica con ernia iatale. Non seguo molto i consigli prescritti dal mio medico curante, perchè i dolori di stomaco si manifestano solo tre quatro volte all’anno, ma il problema enorme che ho è l’alito. Dato che lavoro in continuo contatto col pubblico, sono costretta di tenere sempre una gomma in bocca. ho consumato i denti e mi provoca i doloretti di stomaco piu spesso.

    Ho letto vari articoli sul intervento all’ernia iatale. secondo Lei può essere utile nel mio caso??

    Ho provato di tutto: le cure mediche, l’alimentazione leggerissima, sono una paziente fissa dal dentista. Ma sento sempre questa acidità che mi esaurisce: è fastidiosa, mi rende molto nervosa e non riesco a lavorare tranquilla

    RISPOSTA

    ALITO CATTIVO

    Difficilmente l’alitosi è correlata all’ernia iatale. Più facile che si tratti di saliva densa o di produzione di gas intestinali emessi poi con l’alito, dopo il passaggio polmonare.

    Le suggerisco quindi di bere abbondantemente (almeno 1,5 litri al dì, meglio acqua leggermente acidulata con limone e di fare sciacqui e gargarismi mattina e sera con bicarbonato, magari associando una spazzolatura della parte posteriore della lingua con gli appositi spazzolini morbidi. Se non ha successo provi 6-7 giorni con un antibiotico intestinale non assorbibile (tipo rifaximina) associata ad un probiotico impiantabile tipo Reuteri per due settimane

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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