DOMANDA
Buongiorno Dottore,
nel mese di settembre ho avuto un forte attacco di mal di schiena con conseguente perdita di sensibilità e forza della gamba e del piede (quando cammino sbatto il piede). La radiografia ha evidenziato un’ernia discale esplosa e migrata L4-S1, rientrata in buona parte dopo una cura di cortisone (risonanza magnetica eseguita a dicembre). Il medico da cui sono stato a gennaio, visionando questi esami, non ritiene necessario un intervento, sottolineando il grande miglioramento avuto. Tuttavia, l’elettromiografia effettuata due settimane fa ha evidenziato una denervazione e, ormai con grande frequenza, il dolore alla schiena riemerge unitamente alla perdita di forza e sensibilità. Ho 36 anni e gradirei poter risolvere il problema definitivamente senza dover ricorrere a farmaci tutte le settimane. Attendo un suo parere sulla possibilità di un’operazione.
RISPOSTA
se il dolore irraidato alla gamba e’ scomparso, significa che non vi e’ più’ compressione. Se e’ così’ che lei faccia o non faccia l’intervento non cambia nulla ai fini del miglioramento del deficit del piede e quindi anche dell’EMG. Diversamente se vi e’ ancora dolore iridato potrebbe esserci indicazione ad intervento.Cordiali saluti