Terapia con sinemet 100+25terapia con sinemet

    DOMANDA

    Mio marito ha 86 anni è affetto da parkinson da circa 10 anni. Fino a tre anni fa era autonomo, poi dopo una caduta e la rottura del femore non ha più camminato da solo.La terapia che segue è quella del Sinemet 100+25 4volte al dì,più un sinemet 100+25 rm. Ha una rigidità elevata, dolori diffusi e crampi alla gamba dx molto forti. La domanda che Le pongo è :perchè quando assume la terapia per varie ore è ancora più rigido, non riesce a parlare (spasmo facciale) e a imboccarsi? I neurologi che ho consultato e che lo hanno in cura mi ripetono che è sottodosato, ma io riscontro un peggioramento da quando gli è stata aumentata la dose. Cordiali saluti

    RISPOSTA

    E’ abbastanza difficile fare una valutazione clinica soltanto dalle notizie che lei ha fornito. Tuttavia credo che sia opportuno rivolgersi ad un neurologo esperto in disordini del movimento ed eventualmente praticare un test subacuto con levodopa per valutare tipo di risposta e durata della risposta alla singola dose di levodopa.
    Cordiali saluti
    Prof. Letterio Morgante

    Letterio Morgante

    Letterio Morgante

    SPECIALISTA IN MALATTIA DI PARKINSON. Professore associato di neurologia all’Università degli Studi di Messina. Nato a Messina nel 1950, si è laureato nell’ateneo della città siciliana e si è specializzato in neurologia all’Università di Catania. È responsabile dell’ambulatorio Parkinson del policlinico G. Martino a Messina.
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