Dermatosi purpurica pigmentata

    DOMANDA

    Egregio dott. Naldi, mi hanno diagnosticato tramite Biopsia di avere una dermatosi purpurica pigmentata. Ormai ci convivo da un anno e mezzo ho effettuato quattro consulti medici da specialisti. Tutti concordano con il fatto che ci dovrò convivere. Perché ancora oggi non esiste una cura. Le sarei molto grato di un suo parere. Distinti saluti. Vincenzo rubicini

    RISPOSTA

    Egregio sig. Rubicini,

    mi scusi la tardiva risposta. Il termine dermatite purpurico-pigmentaria fa riferimento a un quadro cutaneo caratterizzato da piccoli stravasi ematici cui seguono lesioni brunastre. Si tratta di un problema spesso localizzato agli arti inferiori in presenza di insufficienza venosa. Quest’ultima andrebbe attentamente valutata in quanto sostiene il problema dermatologico. Quest’ultimo, di per sé, è un problema estetico che non è possibile modificare in modo sostanziale.

    Cordiali saluti

    Luigi Naldi

    Luigi Naldi

    Luigi Naldi

    Dermatologo degli Ospedali Riuniti di Bergamo. Nato a Chioggia (Venezia) nel 1954, si è laureato in chirurgia e medicina all’Università di Pavia, specializzandosi in allergologia e dermatologia presso lo stesso Ateneo. Dal 2003 è presidente del Centro Studi Gised (Gruppo italiano studi epidemiologici in dermatologia), centro di ricerca in dermatologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo.
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