DOMANDA
Egregio Dottore, Le scrivo perchè non so più cosa fare di me e della mia vita. Ho 30 anni e la consapevolezza che se potessi tornare indietro, farei scelte molto diverse. Prima tra tutte la facoltà universitaria. Sono bloccato da 3 anni con 3 esami e la tesi. Nel frattempo ho lavorato un pò in banca senza troppo convinzione e negli anni dedicato alla musica, ma senza crederci fino in fondo. Certo ho maturato tanti interessi, tante parentesi aperte e mai chiuse.
Sono un tuttologo del nulla.
Mi rendo conto che tornare indietro non si può, ma io sono completamente bloccato, depresso e non so che strada prendere. La soluzione più ovvia sarebbe finire l’università, ma ho un rifiuto e rabbia repressa mista a frustrazione.
I miei genitori sono angosciati e non sanno come aiutarmi, e io stesso mi ripeto, non so che strada prendere. Non so effettivamente cosa mi piace davvero. Mi sento inadeguato nei confronti dei miei coetanei, che ovviamente una loro dimensione ce l’hanno.
Grazie mille
RISPOSTA
Si è lanciato troppo frettolosamente nella sua viata sfuggendo a certe illusioni che si è costruito e anche troppo idealizzate. Ora vorrebbe tornare indietro perchè nel frattempo ha intuito molti aspetti di Sè e del futuro. Si è bloccato negli studi per rabbia. aspetta qulcosa che non viene… rischia che sia all’infinito in un circolo vizioso. reagisca chieda aiuto professionale anche se costoso, deve uscire dal guscio di spettatore.
prof Roberto Pani specialista e docente di Psicologia Clinica e Psicocopatologia Alma Mater Un. Bologna
