APNEA NOTTURNA

    DOMANDA

    EGR.PROFESSORE MIO MARITO 44 ANNI SOFFRE DI APNEE NOTTURNE DI GRADO SEVERO.L’ANNO SCORSO HA AVUTO UN INFARTO E SECONDO IL CARDIOLOGO AVREBBERO TROVATO LA CAUSA DELL’INFARTO.DA DUE MESI DORME CON UN MACCHINARIO CHE PUTROPPO NON TOLLERA.SECONDO LEI QUANTE ORE DOVREBBE TENERLO ALMENO PER I PRIMI TEMPI?.SOTTOLINEO CHE LUI NON ACCETTA TUTTO QUESTO IN QUANTO PRIMA NON HA MAI SOFFERTO DI NULLA.HA PRATICATO SPORT A LIVELLO AGONISTICO PER ANNI.PORGO CORDIALI SALUTI

    RISPOSTA

    Cara signora, verosimilmente suo marito soffre di sleep apnea ostruttiva (OSA) di entità conclamata, presumo, ed è quindi stato avviato, spero dopo titolazione corretta del ventilatore, alla ventilazione meccanica notturna con CPAP. E’ importante che tolleri il ventilatore per almeno 4-5 ore per notte, possibilmente tutte le notti. Se non riesce va comunque usta ogni notte sempre più a lungo. Va verificata, se non la tollera bene, se la maschera è quella corretta, se è provvista di umidifcatore riscaldato e va stimolato e consigliato bene nell’uso il più frequente possibile. Solo così, riducendo il fattore di rischio cardiovascolare OSA, può mantenere la pressione arteriosa più regolare di notte e ridurre le probabilità di altri episodi cardio-vascolari

    Marco Zucconi

    Marco Zucconi

    DISTURBI DEL SONNO E PARASONNIE. Professore a contratto presso la scuola di specialità in neurologia dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Neurologo del centro di medicina del sonno dell’ospedale San Raffaele. Nato a Bologna nel 1955, dopo la laurea si è specializzato in neurologia. I suoi interessi principali sono rivolti alle patologie del sonno, come […]
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