DOMANDA
Salve Dottore, avrei due domande da fargli. La prima riguarda me, ho 24 anni, e le chiedo se è vero che un’eccessiva masturbazione può portare a una sorta di eiaculazione precoce. Nel mio caso, posso dire che senza l’uso del preservativo, sento una maggiore sensibilità di contatto rispetto nel rapporto rispetto a qualche tempo fa, e a volte, dopo poco tempo, devo fare degli stop per non eiaculare. (a volte capita dopo uno/due minuti, ma spesso dopo uno stop riesco a durare diverso tempo, andando con ritmo regolare con qualche pausa). La mia nuova sensibilità da cosa può derivare? C’è qualche terapia che posso seguire senza andare da dottori?
La seconda domanda rigaurda la mia ragazza, 21 enne, che raggiunge l’orgasmo solo per stimolazione clitoridea. C’è possibilità di farle raggiungere l’orgasmo anche per via vaginale o in alcuni casi è un fatto biologico? Se non fosse così, può aiutare una masturbazione vaginale?
La ringrazio
RISPOSTA
Gentile giovane Lettore, non mi risulta che una eccessiva masturbazione possa portare ad una eiaculazione precoce, mi sembra piuttosto che si tratti di una “leggenda metropolitana transculturale”. Comunque il fatto che tu sia in grado di controllare in qualche modo la tua eccitazione è molto positivo data la tua giovane età. Gli stop durante i rapporti penetrativi sono utili purché ne sia preventivamente a conoscenza la partner dell’eventuale loro possibile effettuazione. Per la tua attuale maggiore sensibilità ti suggerisco di usare dei boxer e di farti spesso il bidè con acqua corrente (non gelida) scoprendo il glande durante il lavaggio per circa 10 secondi. Per l’orgasmo della tua ragazza credo che sia lei che debba trovare la posizione più eccitatoriamente adeguata durante il coito, a volte è comunque necessario aumentare l’eccitazione con la contemporanea stimolazione clitoridea (una consulenza specialistica potrebbe essere utile per escludere cause biologiche). Ti ricordo che la salute sessuale è una parte integrante della salute e che i “dottori” cercano di perseguire questo fine. Cordialmente, Gabriele Optale Direttore Centro Regionale Veneto per i disturbi sessuali ASL 12 Mestre.