esito biopsia cervicale

    Pubblicato il: 5 Giugno 2011 Aggiornato il: 5 Giugno 2011

    DOMANDA

    Egr. Dott. Vittori, circa 2 settimane fa, dopo un primo pap test che evidenziava presenza di lesioni al collo dell’utero, sono stata sottoposta ad una colposcopia con biopsia dei tessuti prelevati. Potrebbe cortesemente spiegarmi l’esito dell’esame istologico, le cause che provocano le indicate alterazioni, i rischi connessi, la prevenzione e/o cura se trattasi di patologia? Premetto che soffro spesso di candida e cistite ed i rapporti sessuali col partner non sono protetti.

    materiale inviato:

    A: labbro anteriore della cervice: biopsia cervicale (TSM) [91.46.3]

    B: labbro posteriore della cervice: biopsia

    Diagnosi:

    campioni di mucosa cervicale con metaplasia piatta ed alterazioni citopatiche di tipo virale associate a displasia di basso grado (CIN1) dell’epitelio di rivestimento. (A)(B)

    Espressione immunofenotipica di p16 focale.

    Controllo in follow up tra 6 mesi.

    La ringrazio in anticipo.

    Rosa

    (età, 33 anni)

    RISPOSTA

    carissima Siignora,

    La risposta che le é stata fornita é esauriente. Altrettanto il consiglio del ginecologo, ovvero di effettuare il prossimo controllo a 6 mesi.

    La lesione diagnosticata é una lesione legata al virus hpv, e, nel suo caso é di gravità citologica 1 (la piú leggera) su 3 gradi. Quindi tutto molto tranquillo e il trattamento standard é quello di andare al controllo tra 6 mesi. Infatti ha una significativa possibilità di guarire spontaneamente (come tutte le malattie virali). Si interviene piú aggressivamente (microcinizzazione, laser, diatermo, radiofrequenza sono alcune delle tecniche, tutte molto poco traumatiche) solo in caso di persistenza o peggioramento della lesione.

    Cordiali saluti

    Giorgio Vittori

    Giorgio Vittori

    ESPERTO IN TECNICHE ENDOSCOPICHE. Potete tranquillamente utilizzare la qualifica di Past President della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia oltre a quella di già primario di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Carlo. È anche docente di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Tor Vergata, a Roma. Effettua interventi, per lo più con tecniche endoscopiche, per […]
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