DOMANDA
Gentile Dottore,
Ho sempre sofferto, da quando avevo 16 anni, di emicrania con aura. Tuttavia, da aprile 2013 a maggio 2014 non avevo avuto alcun attacco. Da giugno 2014 a gennaio 2015 ne ho invece avuti circa 1 al mese, e nell’ultimo mese ne ho avuti almeno 3. Con l’ibuprofene riesco a bloccare l’insorgenza dell’emicrania, che non si manifesta o lo fa sporadicamente, dopo le sensazioni visive (soffro anche di fotofobia). Tuttavia, rimangono una certa nausea, non insopportabile ma presente, e una certa confusione.
Tra i fattori che possono aver contribuito ad aumentare l’insorgere di questa sintomatologia vi dovrebbero essere il peggioramento della mia condizione psicologica, dovuta a vicissitudini varie.
Le chiederei quindi:
1) Quali sono i farmaci più indicati ed efficaci per bloccare l’emicrania (se ve ne sono migliori e meno nocivi dell’ibuprofene)?
2) Che consigli mi dà per contrastare l’insorgere di questa patologia?
3) Vi sono centri ove è possibile effettuare un check-up approfondito?
4) Una patologia del genere può essere inserita in un dossier per invalidità? In effetti, sono invalidanti sia l’emicrania in sè –ad es., ha contribuito a farmi perdere il lavoro– ed il brutto timore che si scateni da un momento all’altro.
La ringrazio.
Cordialmente,
Marco
RISPOSTA
Gentile sig. Marco
Vi sono dei farmaci sintomatici specifici come i triptani. Visto l’aumento della frequenza bisogna valutare se occorre qualche ulteriore accertamento e una terapia preventiva. Il luogo dove ci si fa visitare per fare il punto è il Centro Cefalee. la patologia viene riconosciate come disabilitante solo in alcune region i italiane (Lombardia , Veneto, Emilia).
Se ha bisogno di un parere più approfondito mi contatti (neuronet@me.com)
saluti
f.a.