DOMANDA
Gent.le Dott.,ho 50 anni,e da più di un anno che soffro di un’acufene pulsante all’orecchio destro.
Ho fatto un’indagine audiometrica che non ha evidenziato alcun problema uditivo.
Il dottore mi ha ordinato uno spry nasale( a base di cortisone)da fere 2 volte al di e dopo qualche giorno il disturbo scompare,ma si ripresenta a distanza di qualche tempo.
Ho eseguito consigliato dall’audiologo ,un ecodoppler delle vene carotidei e sovraortici che sono risultate essere un pò inspessite ,ma nella norma.
Le chiedo devo fare qualche esame specifico?
o tale problema può essere riferito ad una infiammazione legata ai seni paranasali ,giacchè da giovane ho avuto grossi problemi di sinusite curate con le inalazioni presso le strutture termali e con farmaci.
Aspetto un suo parere,e la ringrazio fin d’ora.Domenico
RISPOSTA
Gentile Sig Scerbo,
gli acufeni pulsanti possono essere determinati da vasi sanguigni che decorrono in prossimità del nervo vestibolare, anche se questa non ne è l’unica causa. Inoltre nonostante tutti gli esami, in un numero non rilevante di pazienti si arriva a dimostrare l’eventuale anomalia.
L’iter diagnostico deve necessariamente includere un esame audiometrico; ove risulti alterato, è necessario programmare ulteriori accertamenti. Ad ogni modo la terapia con arricchimento sonoro, chiamata TRT, è effettuabile anche da subito al fine di ridurre il fastidio generato dall’acufene, includendo anche una valutazione dell’aspetto emotivo determinato dall’acufene.
Porgo distinti saluti
Roberto Teggi