DOMANDA
5 novembre 2009
Gent.le Dr Sciarra,
ho 73 anni. La mia prostata è ingrossata. Volume nel luglio 2005 cc.84, nell’ottobre 2009 cc.99.
L’ultimo P.S.A., fatto nel settembre di quest’anno è salito a 10,2; l’anno precedente era 4,19. Il medico di base mi ha consigliato una nuova ecografia transrettale (una l’avevo già fatta nel 2005), fortunatamente non è emerso niente di brutto. Il medico che ha eseguito l’esame scrive fra l’altro: “adenoma centrale di cm 5,5, non alterazioni a sede renale, regolare il retro-peritoneo mediano. La vescica mostra pareti ispessite per ipertrofia colonnare.”
Le sarei grato se potesse dirmi quale forma di cura sia più adatta e quali medicinali siano più indicati in questa fase. Chiedo inoltre se è appropriata una valutazione accurata di uno specialista. E infine se esiste un’alimentazione adatta che possa ridurre i fenomeni fastidiosi della prostata.
Grazie
Cordiali saluti
RISPOSTA
Una prostata di oltre novanta cc e’ notevolmente aumentata e non permette altre opzioni che la chirurgia open. La tecnica endoscopica non arriva a resecare un adenoma così grande e le terapie mediche non hanno senso. In questi casi se non si opera la probabilita’ di arrivare ad una ritenzione completa di urine e dover portare a permanenza un catetere vescucale sono elevate.